Sono passati quasi 3 mesi... non posso crederci! Ci eravamo lasciati mentre partivamo per l'Italia per assistere alla nascita della nipotina... E' arrivata MAIA SOPHIE ! Nata il 24 Maggio 2014 - da notare che per far contenata la nonna (che sarei io) ha scelto proprio il compleanno di Bob Dylan per venire al mondo, con oltre 10 giorni di ritardo sulla data prevista. Alle 4.30 di mattina mi è arrivato un sms da mia figlia: Mi si sono rotte le acque, stiamo andando al Buzzi... Il Buzzi è l'ospedale dei bambini di Milano, dove ho partorito anch'io e devo dire che mi ha fatto un certo effetto ritornarci, quasi trent'anni dopo, per il parto di mia figlia. No, non vi sto a raccontare tutto, dalle doglie alle contrazioni, ai controlli della dilatazione, il dolore, la respirazione, le spinte... per questo vi rimando al sito di mia figlia : http://www.gloriamichelleolmi.com/ Eravamo in 8 ad attendere l'arrivo della piccola Maia Sophie, praticamente un Presepe: Mia figlia, naturalmente, nella parte più attiva... il padre della piccola - che ha assistito al parto facendosi in 4 - io, in qualità di madre della partoriente nonchè "abuelita" della neonata, mia mamma - ovvero la super bisnonna Elsa - entrambi i genitori e la sorella minore del papà della bimba e la sorella di mia figlia... Insomma sembravamo l'armata brancaleone alla riscossa, o una bella famiglia terruncella... tutti a chiedere ogni 2 minuti alle infermiere che entravano e uscivano dalla sala parto: " Tutto bene" ? - "Tra quanto pensa che nascerà" ? - " ho sentito un urlo, sarà mica successo qualcosa di grave"? - " No, signora, durante il parto è normale che si urli...." - "Sì, sì, certo lo so... hem, ho partorito anch'io proprio qui - ma sa è mia figlia - mi sembrava un urlo molto forte..." - "Abbiate pazienza, non state tutti qui vicino alla porta ..." - " ah si certo , si figuri..." e poi ci sdraiavamo sul pavimento per vedere da sotto la porta , o ci attaccavamo al vetro per ascoltare ogni rumore..." . Mia mamma che diceva: ma cosa stiamo aspettando? Chi ci porta a casa? Adesso tocca a noi entrare dal dottore? Ma io veramente non ne ho bisogno, chi deve farsi visitare? - Mamma, stai serena, siamo qui per la nascita della figlia di tua nipote, stai per diventare bis-nonna! Ma davvero? Che bello... non lo sapevo... si sa già se sarà un maschietto o una femmina? Sì, mamma te l'abbiamo detto un miliardo di volte, è una femmina e si chiama Maia Sophie! Finalmente, alle 21.40 abbiamo sentito il vagito di Maia! Era nata, tutto era andato bene... Però, immediatamente dopo, abbiamo visto un infermiere che entrava con un'incubatrice... oddio che cosa succede? Le incubatrici sono per i bambini prematuri o piccoli e questo non era certo il suo caso, dato che Maia era nata dopo il termine e dagli esami doveva pesare più di 3 chili! Finalmente è apparso il papà a tranquillizzarci.... visibilmente stanco e provato ha detto: tutto bene, ha solo bevuto un po' di liquido amniotico e per sicurezza la tengono una notte sotto osservazione, in incubatrice perchè aveva un po' di liquido nelle vie respiratorie. Poi l'hanno portata fuori ed eccola lì.... bella vispa! Che faceva le bollicine con la bocca e muoveva le manine con gli occhi spalancati... un'amore! E' bellissima, dolcissima, una cucciolina meravigliosa... e in questi casi non si può far altro che essere grati a Dio per il miracolo della vita: insondabile, ineguagliabile, inesplicabile, imbattibile... Dedico alla piccola Maia Sophie una strofa di Forever Young di Bob Dylan, che stavamo ascoltando alla radio giusto la sera prima che nascesse... "May God Bless and keep you always, may your wishes all come true, may you always do for others and let others do for you, may you build a ladder to the stars and climb on every rung and may you stay forever young!" (Bob Dylan) |