Cantava Jovanotti... e spesso me lo chiedo anch'io! Sono stata un mese in Italia a trovare i miei cari e la mia meravigliosa nipotina. Ma poi sono voluta tornare a casa mia: a San Miguel de Allende, Messico. Sembra assurdo, anche se l'Italia è il Paese dove sono nata e cresciuta, dove ho vissuto per quasi 50 anni della mia vita. Un Paese che tutto il mondo ci invidia per le sue bellezze naturali ed artistiche. E devo dire che sono stata a visitare la Galleria degli Uffizi a Firenze ed è stata un'esperienza incredibile, mistica, che mi ha lasciato a bocca aperta... (buffo no? non ci ero mai stata quando vivevo in Italia). Un Paese dove persino le Star internazionali scelgono di venire a sposarsi (recentemente a Venezia George Clooney ed Amal, negli anni '60 Tyron Power e Linda...) o almeno a fare il viaggio di nozze... Un paese che ha regalato al mondo i più grandi Artisti, Poeti, Geni e naviganti. Anche se qui ancora abitano i miei parenti, i mei amici più cari, mia figlia e mia nipote, il mio fidanzato. La mia casa è in Messico. Il Paese dove ho scelto di vivere quasi 2 anni fa. L'Italia rappresenta ormai il mio passato, anche perchè è un Paese che vive nel passato, delle sue glorie passate. Ma non cresce, non si evolve, non ha sogni nè speranze. Per come la vedo io adesso come adesso l'Italia è uno splendido museo a cielo aperto, dove è bello venire in visita o in vacanza ma non mi fa sentire a casa. per quanto stupenda e piena di opere d'Arte grandiose ed incommensurabili, voi ci vivreste in un Museo? Nella Galleria degli Uffizi? Io no. Certo, avrei una splendida vista sull'Arno e su Piazza della Signoria, mi potrei svegliare ogni giorno ammirando La Primavera del Botticelli, ma davvero... non mi ci vedo in ciabatte con una tazza di caffè stravaccata con i piedi su una scultura di Michelangelo, con i gatti ed il cane che mi girano intorno... no. Preferisco la mia casetta piccolina a San Miguel, con Tilli che mi corre incontro festoso, il dondolo nel patio. Il terrazzo assolato da cui vedo ogni sera un tramonto diverso, disegnato per me da Dio in persona. Un albero di Jacaranda in fiore. Odore di tortillas appena fatte. Voci di bambini che giocano, i colori del Messico. Sì, io lo so dov'è la mia casa. |
Nel frattempo la Mamma era stata a Casa a S. Miguel, sotto le amorevoli cure di Bronny, una simpatica ragazza Australiana che ho soprannominato "noworries", perchè era quello che rispondeva sempre qualsiasi cosa le chiedessi... A Bronny si è poi aggiunta anche Rogielyn, la mia amica Filippina, entrambe portavano mia mamma in giro tutto il giorno a turno, con il risultato che la sera loro due erano esauste e la mamma arzilla voleva uscire di nuovo... Me l'hanno viziata con ogni sorta di cibo e lasciandole fare tutto quello che voleva. Anche perchè se non glielo lasciavano fare si metteva a strillare, sbatteva le porte e poi alzava il braccio dicendo "Hail Hitler" ! Ma adesso è tornata a casa la castigamatti (che sarei io) e la sistemo per le feste.... e qui a San Miguel è sempre festa!
1 Comment
11/5/2014 05:12:16 pm
Devo dire che mi sono venute le lacrime agli occhi leggendo il tuo post. È come mi sono sentita io da 5 anni a questa parte, casa è qui nel Regno Unito, eppure sono stata 37 anni in Italia... Ma non è mai stata casa. Io sono nata in provincia di Firenze e concordo che la Toscana e anche l'Italia sono posti meravigliosi.... Da visitare. Anch'io ho pensato la stessa cosa, quando torno... Mi rendo conto che parecchie persone vivono nel passato. Forse è un'arma di difesa o un modo per negare che in Italia il futuro è un lusso per pochi. Buone cose a tutte voi!!
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Daina J. VenturaHola! Qesto è il mio blog su come e perchè ho deciso di venire in Messico con mia mamma ottantaquattrenne .... qui scriverò le nostre avventure in questo Paese meraviglioso e consigli per chi volesse venire a visitarlo o a viverci.... Archives
January 2018
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